STUDIO DOTT. FERRO LUCA

ASSE 1 - INVESTIMENTI 

Descrizione in breve

Contributo a fondo perduto massimo di € 130.000 ovvero 65 % dell’investimento.

Regime “de minimis”

Bando ISI 2021 tipologie di intervento – SEMPRE SOSTITUZIONE DI MACCHINA ANALOGA:

Data di proprietà della macchina da sostituire 31/12/2019

a) Macchine da sostituire prodotte prima del 21/09/1996 > VANNO ROTTAMATE

La nuova macchina analoga può essere fino al 50% più grande (per l’indicatore specifico – vedi sotto)
 

b) Macchine da sostituire prodotte dopo il 21/09/1996 fino a circa dicembre 2009 (quelle che sono certificate CE 98/37/CE (ex 89/392/CEE e s.m.i.) > VANNO PERMUTATE ALLA DITTA CHE VENDE LA NUOVA MACCHINA
 

La nuova macchina analoga può essere fino al 30% più grande (per l’indicatore specifico – vedi sotto)
 

INDICATORE per raffronto tra nuova e vecchia macchina:
 
Gru su autocarro, autogru, carrelli elevatori a braccio telescopico, gru edile
• Carico massimo di utilizzazione
• Estensioni del braccio

NOTA:Spesso vengono forniti i diagrammi di carico. Il confronto deve essere fatto nelle rispettive configurazioni. L’estensione del braccio deve comprendere anche le eventuali prolunghe inserite nel preventivo.
 

Macchine movimento terra
• Massa operativa
 

Novità ISI 2021: le macchine movimento terra solo “macchine movimento terra compatte” ovvero non possono avere una massa operativa superiore a 45 q.li – FATTA ECCEZIONE ESCAVATORI E CARICATRORI (PALE CARICATRICI A CINGOLI) CHE POSSONO ARRIVARE A 60 q.li

Quest’anno possono fare domanda le imprese che non hanno ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda on line, il provvedimento di concessione del finanziamento per uno degli Avvisi Isi 2017, 2018, 2020. …………………..quindi chi ha preso ISI 2016 può fare.

ASSE 3 - BONIFICA AMIANTO 

Contributi volti alla rimozione e smaltimento materiali contenenti amianto e rifacimento del manto di copertura e degli elementi ad esso accessori quali le lattonerie. Alle spese di bonifica e rifacimento della copertura possono essere aggiunte quelle relative all’acquisto e installazione sulla nuova copertura di ancoraggi fissati permanentemente, se previsti dal progetto.

Contributo a fondo perduto massimo di € 130.000 ovvero 65 % dell’investimento.

INTERVENTI AMMESSI

1. Spese di progetto per la bonifica di coperture  
 

Le spese di progetto relative alla rimozione e al rifacimento della copertura possono essere computate nella misura massima di 60 €/mq rispettando i seguenti valori limite:

a. valore limite di 30 € per mq di copertura in MCA per i lavori di bonifica incluso il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti contenenti amianto prodotti;

b. valore limite di 30 € per mq della nuova copertura per l’acquisto e posa in opera della copertura sostitutiva e degli elementi edili ad essa accessori.

(La nuova copertura può comprendere impianti fotovoltaici integrati nei quali i moduli fotovoltaici sostituiscono gli elementi di copertura)

Ai fini della determinazione dell’importo limite, i mq di copertura da conteggiare sono quelli corrispondenti alla proiezione in pianta della stessa.

2. Spese di progetto per la bonifica di strutture piane 
 

a. Le spese di progetto relative alla bonifica di strutture piane in MCA quali controsoffitti, sottocoperture, pavimentazioni o pareti verticali possono essere computate nella misura massima di 20 € per mq di manufatto in MCA da rimuovere. (SOLO RIMOZIONE)

NOTA: l’ammissibilità della spesa di rimozione della sottocopertura, in aggiunta ai costi citati al punto 1 (spese di progetto per la bonifica copertura di cui alla Tipologia di intervento e), non è certa sarà necessario attendere la pubblicazione delle Faq di chiarimento da parte dell’INAIL.
 

È ammissibile a finanziamento il rifacimento della copertura e degli elementi ad esso accessori quali le lattonerie (scossaline) e i canali di gronda nei limiti definiti ai punti a) e b) sopra indicati.

Sono compresi inoltre l’acquisto e l’installazione permanente di ancoraggi destinati e progettati per ospitare uno o più utenti collegati contemporaneamente e per agganciare i componenti di sistemi anticaduta anche quando questi ultimi sono progettati per l’uso in trattenuta. Gli ancoraggi finanziabili sono quelli conformi alla norma Uni 11578:2015 e riferibili alle categorie A, C, e D della stessa e caratterizzati dall’essere fissi e non trasportabili in accordo con quanto riportato nella Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 3 del 13/02/2015 (sistemi che non seguono il lavoratore alla fine del lavoro, ma restano fissati alla struttura, ancorché taluni componenti del sistema siano “rimovibili”, perché ad esempio avvitati ad un supporto).

Non sono finanziabili le spese relative al rifacimento/consolidamento delle strutture di sostegno della copertura e al rifacimento degli elementi strutturali del tetto, delle orditure, dei solai, delle travature e i costi di nuovi elementi tecnologici integrati, di pannelli solari o moduli fotovoltaici.

Le superfici computate per il calcolo delle spese di rifacimento della copertura e della sottocopertura non possono eccedere quelle computate per il calcolo delle spese di bonifica rispettivamente della copertura e della sottocopertura in MCA.

Tra le spese ammesse rientrano le spese tecniche, (rilievi planimetrici, etc.) entro il limite del 10% delle spese di rimozione e installazione, tra le spese tecniche è compresa a redazione della perizia giurata, quest'ultima entro il limite di spesa di € 1.850.

ASSE 5 - AGRICOLTURA 

Finanziamento 40% (50% per giovani imprenditori agricoli) del costo ammissibile, a fondo perduto, massimo contributo ottenibile € 60.000,00
 

Nel caso di permuta di trattori o macchine di proprietà dell’impresa, l’importo del finanziamento a carico dell’Inail verrà decurtato della somma pari alla differenza tra l’importo realizzato con la permuta e quello della quota parte del progetto a carico dell’impresa, pari al 60% (50% per i giovani imprenditori agricoli) dell’importo del progetto. Nel caso in cui l’importo ricavato dalla permuta sia inferiore o pari alla quota parte del progetto a carico dell’impresa non verrà effettuata alcuna decurtazione.

Il progetto può prevedere l’acquisto al massimo di 2 beni, non usati, componibili nel modo seguente:
• 1 trattore agricolo o forestale e 1 macchina agricola e forestale dotata o meno di motore proprio;
• 1 macchina agricola e forestale dotata di motore proprio e 1 macchina agricola e forestale non dotata di motore proprio;
• 2 macchine agricole e forestali non dotate di motore proprio.
 

Ciascuno dei beni richiesti deve raggiungere il punteggio di 120 punti e quindi soddisfare, autonomamente dall’altro bene, i requisiti previsti per una Misura e per un Fattore di rischio.
 

Si considerano “trattori agricoli o forestali” (di seguito denominati “trattori”) i trattori, a ruote o a cingoli, omologati in conformità con il regolamento 167/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio. Per i trattori ammissibili a finanziamento valgono i requisiti seguenti:
 

1. tranne quanto previsto al successivo punto 2, i trattori devono essere dotati di cabina ROPS già prevista in fase di omologazione dal fabbricante del trattore;

2. solo per le categorie T2 e C2:
 

• in caso di selezione della Soluzione tecnica 1a, i trattori possono essere dotati sia di struttura ROPS a due o quattro montanti che di cabina ROPS già prevista in fase di omologazione dal fabbricante del trattore; la cabina deve essere di livello 4, come definito in base alla definizione di cui alla norma EN 15695-1:2009
 

• in caso di selezione delle Soluzioni tecniche 2a e 2b, i trattori devono essere dotati di cabina ROPS già prevista in fase di omologazione dal fabbricante del trattore; la cabina deve essere di livello 4, come definito in base alla definizione di cui alla norma EN 15695-1:2009.
 

Non sono ammissibili a finanziamento i trattori con potenza nominale superiore a 130 kW.
 

A differenza degli altri anni, è necessario sempre permutare o rottamare una trattrice o una macchina

I trattori e le macchine da rottamare o da permutare contestualmente all’acquisto dei nuovi trattori o macchine devono essere nella piena proprietà dell’impresa richiedente da almeno 2 anni calcolati al 31 dicembre 2021 dell’anno di riferimento del presente avviso Isi.

Valgono inoltre le condizioni che seguono, da declinare nel rispetto dei requisiti delle specifiche Soluzioni tecniche.

> I trattori agricoli e forestali a ruote e a cingoli da sostituire devono essere stati immessi sul mercato in data antecedente al 1° gennaio 2010 e per essi:

 
A) se immessi sul mercato in data antecedente al 1° gennaio 1996 è ammissibile la sola rottamazione;

 
B) se immessi sul mercato tra il 1° gennaio 1996 e il 31 dicembre 2009 l’impresa può optare per la rottamazione o per la permuta presso il rivenditore.

NOTE:
1) Nel caso di rottamazione di trattori obsoleti (punto A) sopra indicato) > soluzione tecnica = 1) Infortuni causati da trattori agricoli o forestali o da macchine agricole e forestali obsoleti >> Per le finalità di questa Soluzione tecnica non rilevano le caratteristiche del trattore da rottamare rispetto a quello da acquistare, ivi compreso il tipo di trazione (a ruote o a cingoli).